(Agnese Paparelli) La Rassegna degli Antichi Sapori è pronta ad entrare nel vivo dopo la grande partenza iniziale. Tutte le sere sarà possibile ascoltare ottima musica grazie non solo alle note ed apprezzate orchestre, ma anche grazie all’I-Pub Summerland che allieta i più giovani. Il pub è allestito e gestito nelle dieci serate della festa dai giovani rivotortesi che da anni si impegnano nella realizzazione della festa. Durante la Rassegna, all’I-Pub Summerland, sarà possibile gustare ottimi cocktail e divertirsi con un ricco programma musicale.
La manifestazione di quest’anno è arricchita anche da due mostre di alto livello, incentrate sulle attività artistiche e artigianali del territorio. La prima, intitolata “L’ulivo tra cultura, arte e gastronomia” è dedicata alla pianta simbolo della regione che, oltre a fornire un olio extravergine di oliva tra i più apprezzati al mondo, è rinomato per il suo legno resistente da cui si ricavano oggetti di uso quotidiano, ma anche vere e proprie opere d’arte modellate da abili artigiani.
Durante il periodo della Rassegna, si potranno osservare i capolavori realizzati da cinque maestri dell’arte lignea – Raul Barattin, Giulio Valerio Cerbella, Lara Steffe, Toni Venzo e Paolo Vivian – durante il primo Simposio internazionale del legno d’ulivo di Assisi. Oltre alle opere, in mostra troveranno spazio anche i migliori oli dei produttori locali.
La seconda è dedicata al Punto francescano, espressione artistica della donna del secolo scorso. Nei decenni passati, infatti, molte donne a Rivotorto e dintorni si dedicavano al “Punto Francescano”, lavorando su commissione di famiglie benestanti oppure per i negozi di Assisi. Questa esposizione è dedicata proprio a quelle donne: alle nonne, alle nostre mamme e ai lavori che negli anni sono stati fatti e che ancora oggi sono gelosamente custoditi e tramandati grazie all’impegno e alla dedizione dell’Accademia Punto Assisi. La scuola di ricamo nasce nel 1998 su progetto ministeriale, volta alla promozione e valorizzazione delle attività artigianali e artistiche del territorio comunale, con particolare attenzione al ricamo a mano del Punto francescano.
“L’accademia Punto Assisi ha collaborato all’allestimento della mostra di Punto Assisi portando alcuni lavori, risultato di progetti di ricamo realizzati nelle scuole, oltre ad una raccolta di libri dedicati al Punto Assisi” – sottolinea la presidente Tiziana Borsellini. “Inoltre, anche perché l’Accademia per tanti anni ha realizzato in collaborazione con la Proloco di Rivotorto corsi di ricamo di vari livelli, purtroppo interrotti da questi ultimi accadimenti. E proprio come segno di rinascita l’Accademia sarà presente alle più importanti mostre dedicate al settore, a settembre, con il proprio stand a Valtopina e Panicale e organizza a partire da ottobre corsi gratuiti di ricamo di vario livello”.
Inoltre, come nell’edizione del 2019, all’ingresso della Rassegna è possibile ammirare i simpatici personaggi realizzati con la paglia. Ma quest’anno c’è una novità: “Rigo” e “Bella” (questi i nomi dei due personaggi che nel 2019 erano stati immortalati da tantissimi passanti e ospiti della rassegna), durante la pandemia hanno avuto un bambino. La Pro loco Rivotorto, proprio in questi giorni, ha indetto un contest per scegliere il nome del piccolo. Tramite la pagina Facebook sarà possibile commentare il post. I nomi saranno votati da una giuria d’eccezione e il più originale vincerà una cena durante la Rassegna. Il vincitore verrà proclamato il 15 agosto alle ore 15:00.
Alla rassegna anche iniziative benefiche e solidarietà: come ogni anno presente lo stand Avis sezione comunale di Assisi “Franco Aristei”, da anni al fianco della rassegna con il proprio slogan “Chi dona sangue dona la vita”. In questa edizione inoltre la possibilità anche di acquistare il braccialetto della solidarietà. Costo 2 euro, proventi a favore dell’Istituto Casoria di Assisi.
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