Semplice ma intensa e toccante è stata la cerimonia in ricordo del colonnello Valentin Muller che si è svolta sabato 17 giugno, a 79 anni dalla Liberazione di Assisi, nel piazzale di fronte l’Istituto Serafico di Assisi di fronte al monumento che ricorda il comandante tedesco.
Dopo l’introduzione della ideatrice e curatrice del Museo della Memoria Marina Rosati che ha ricordato la sua vita, l’assessore al Turismo Fabrizio Leggio ha portato la testimonianza della sua famiglia che per una necessità legata al nome dell’attività alberghiera di proprietà, venne aiutata dal colonnello. È stato poi il sindaco, Stefania Proietti, a mettere in evidenza l’importanza di questi momenti e la riscoperta di storie e persone legate alla città, nei momenti difficili della guerra.
Ci si è poi spostati tutti di fronte alla lapide di Muller, fatta ripulire dall’amministrazione, per rendere omaggio al colonnello che si adoperò per salvare Assisi dai bombardamenti e farla dichiarare città ospedaliera (uno degli ospedali tedeschi era allestito proprio al Serafico). Il sindaco Proietti ha deposto una corona di alloro e si è osservato un minuto di silenzio
Foto: Mauro Berti Gruppo editoriale Assisi News