Chiuso ufficialmente il Piatto di Sant’Antonio 2024, con il tradizionale pranzo all’Antico Ristorante Biagetti che ha visto la partecipazione di numerose autorità. Prima del pranzo la mattinata dedicata alle foto ricordo con la statua del Santo, in Porziuncola e in Piazza Garibaldi. Un’edizione che varrà ricordata per la “mancata chiamata” dei Priori Entranti, per un futuro Piatto di Sant’Antonio in cui l’Associazione farà la sua parte. Difficoltà nel reperirli, ma anche voglia e desiderio da parte dell’ente organizzatore di esaltare il valore di una festa che per gli angelani è devozione e solidarietà. (Continua dopo il video)
“Fare il Priore Servente – ha sottolineato Giovanni Granato, presidente dell’Associazione del Piatto di Sant’Antonio Abate al pranzo di chiusura di lunedì 22 gennaio – ha un significato assoluto. Il Piatto di Sant’Antonio ha un valore estremamente simbolico per la nostra comunità, chi decide di servire la comunità deve conoscere bene la reale finalità della festa. Grazie alla prioranza 2024, questo è un momento molto importante per la nostra festa. In ogni lungo cammino possono subentrare delle difficoltà, insieme verranno superate”.
Nella mattinata spazio come detto alle foto ricordo, per una manifestazione che domenica 21 gennaio ha visto la presenza di un numero impressionante di persone, famiglie, giovani e meno giovani, accompagnati dai propri amici animali. In tantissimi alla benedizione dal sagrato inferiore della Basilica di Santa Maria degli Angeli, con protagonista la fanfara a Cavallo della Polizia di Stato. Chiusa così l’edizione 2024 del Piatto di Sant’Antonio Abate, si lavora già per il futuro: nel 2025 la festa sarà in mano all’Associazione, non è chiaro se la nuova prioranza servente verrà incaricata nei mesi prossimi, oppure se a servire l’edizione 2025 saranno dei priori emeriti facenti parte dell’Associazione stessa.
Foto e video: Mauro Berti e redazione Assisi Eventi ©BN COM