All’interno della Stagione Teatrale 2024/25 dal titolo “Gli Strumenti Umani”, nel weekend del 21-22-23 Febbraio 2025, il Piccolo Teatro degli Instabili di Assisi presenta una grande novità, “JAM – Concerti Instabili”, 3 appuntamenti esclusivi, in cui si alterneranno sul palcoscenico tre fantastiche proposte musicali diversissime fra loro. Per l’occasione il Teatro si trasformerà in un vero e proprio Music Club a lume di candela, dove poter gustare un drink durante le serate. Si comincerà venerdì 21 febbraio alle ore 21:15 con Manuel Magrini (pianoforte), Pietro Paris (contrabbasso) feat. Cosimo Boni (tromba) in “MORNING ROUTINE”, un progetto che racconta il rapporto speciale tra i due musicisti – accompagnati in questa occasione speciale da Cosimo Boni – e le tradizioni musicali dalle quali provengono.
La musica che presentano racconta di una quotidianità condivisa con i grandi compositori e con i grandi improvvisatori della storia del jazz, di una consuetudine mattutina fatta di prove, dialoghi e scambi sul materiale musicale per cui si nutre un affetto del tutto fuori dall’ordinario, di una personale e costante ricerca sostenuta da una lunga amicizia. Il concetto che ruota intorno a questo progetto è quello di esprimere un proprio punto di vista su alcuni dei brani che hanno accompagnato la storia musicale di questi interpreti. Ed è proprio attraverso questo incontro che la musica si condensa intorno ad un repertorio in cui gli accostamenti sono talvolta inaspettati quanto divergenti: Chick Corea e Nick Drake, Elliot Smith e Thelonious Monk, Toninho Horta e Duke Ellington; quasi a testimoniare un desiderio di musica che arrivi dalle direzioni più disparate.
Si proseguirà, sabato 22 febbraio alle ore 21:15 con il trio “Soma” composto da Peppe Frana (oud, robab afghano), Ciro Montanari (tabla, percussioni) e Masih Karimi (tanbur, daf) che presenteranno il loro nuovo progetto “SOMA”, l’esordio discografico del trio, impegnato da anni nella ricerca attorno alle tradizioni musicali extraeuropee. Il tanbur è il liuto sacro dello Yarsanismo, una religione sincretica di origine medievale che combina elementi di misticismo islamico con pratiche e credenze pre-islamiche. Tra i suoi usi principali spicca l’accompagnamento musicale del raduno mistico noto come Jam, dove un complesso rituale alterna il canto corale alla condivisione di pasti specifici, prima consacrati come offerte cerimoniali, poi consumati. L’idea del sacrificio per ingestione trova il suo archetipo nel Soma delle scritture vediche, la bevanda apportatrice di salute e immortalità che l’eroe assume per prepararsi al suo compito. Il simbolismo del Soma rivela così la concezione della vita come ciclo di distruzione e rinnovamento: ciò che viene divorato va a costituire il nutrimento necessario all’atto creativo. Il Soma in questo caso è lo studio dei repertori musicali e dei linguaggi dell’area indo-persiana da cui scaturiscono queste composizioni originali.
Prima assoluta quella di domenica 23 febbraio alle ore 18:00 con il polistrumentista Gianfranco De Franco (clarinetti, sassofoni, flauti, theremin, pedal effect, i-pad, laptop) feat. Massimo Russo (batteria e marimba elettronica), che concluderà la rassegna con la presentazione del suo nuovo album “ONIRIA LUMINA”. Con il precedente lavoro discografico “Stellar Sunset”, presentato sempre in prima al Piccolo Teatro degli Instabili, ha avuto inizio la personale “Trilogia delle Ore” di Gianfranco De Franco (polistrumentista, musicologo e musicoterapeuta): una sorta di viaggio musicale attraverso diverse dimensioni emotive e sonore, un percorso che conduce l’ascoltatore attraverso il crepuscolo, l’oscurità cosmica e la luce della rinascita. In “Oniria Lumina” (L’ora Onirica) in uscita con l’etichetta discografica INRIclassic, il viaggio continua e si immerge nel mondo del sogno.
Suoni psichedelici ed eterei trasportano l’ascoltatore attraverso visioni immaginarie e profondità. Un’immersione in un mondo dove i confini della realtà si confondono. Un’esperienza sonora che invita ad esplorare la propria interiorità. Bagliori improvvisi, aloni luminosi e scie brillanti creano un senso di movimento perpetuo, come se la musica stessa prendesse forma in visioni astratte. L’atmosfera generale è di mistero, fascino e sospensione, un invito a perdersi in un mondo sonoro onirico e suggestivo. Informiamo infine il pubblico, che per l’occasione è possibile acquistare biglietti per le singole serate o fare un conveniente Abbonamento JAM (a 3 concerti: euro 45,00 anziché euro 60,00 – a 2 concerti: euro 35,00 anziché euro 40,00).
Ricordiamo infine che è possibile acquistare i biglietti anche online al sito liveticket.it/teatroinstabili e che, oltre alle vantaggiose formule di Abbonamento, tutti gli Under 30, gli over 65 e i partecipanti ai Laboratori del Piccolo Teatro degli Instabili, potranno accedere alla riduzione sul prezzo del biglietto degli appuntamenti della Stagione 2024/25.
PICCOLO TEATRO DEGLI INSTABILI – Via Metastasio 18, Assisi (PG)
Tel. 333 7853003 – 075 816623 – [email protected] – www.teatroinstabili.com
Acquisto online: liveticket.it/teatroinstabili