Un’opera tradizionale e storica, realizzata ogni anno nel Sacro Tugurio di Rivotorto di Assisi: è il presepio che caratterizza il Santuario di Rivotorto per le festività natalizie. Le immagini, che illuminano la bella facciata neogotica, invitano ad entrare per visitare il bellissimo presepe della tradizione umbra realizzato, da oltre cinquant’anni, intorno al Sacro Tugurio di San Francesco. (Continua dopo il video dell’intervista)
“Un’opera fatta da persone del posto che ogni sera, da novembre fino alla vigilia Immacolata, lavorano per realizzarla. Pezzo dopo pezzo – hanno raccontato ad Assisi Eventi gli artigiani che realizzano il presepio portando avanti di generazione u generazione questa opera – riusciamo a creare ciò che vedete nel Sacro Tugurio”. Tanta fatica, serate da trascorrere in compagnia: “Non è mai lo stesso il presepe – raccontano – durante i lavori ogni anno riusciamo a creare delle novità. Le parti più difficili da realizzare sono sempre quelle con l’acqua, ma piano piano riusciamo sempre a fare tutto”. Tante le scene rappresentate, anche il deserto: “Un’opera significativa nel nome di Francesco – dice padre Antonio, il padre guardiano del Santuario – ogni sera durante i lavori apriamo le porte della chiesa a queste brave persone che si adoperano con dedizione alla realizzazione dell’opera, storica”. Fatica, precisione, ma anche spensieratezza e un’occasione per stare in compagnia: “Per noi è un’opera di volontariato nei confronti del nostro paese. Durante i lavori, spesso (dicono fuori onda, ndr), degustiamo e beviamo qualcosa in compagnia, non fa mai male”.
Un presepio realizzato grazie alla maestria e alla dedizione dei volontari della parrocchia. Anno dopo anno prendono forma colline, strade, campi, ruscelli che ricordano i paesaggi della campagna umbra. Le pietre dell’umile dimora, che accolse Francesco e i suoi primi compagni, fanno da sfondo e rendono ancora più suggestiva la rappresentazione della Natività di Gesù che, proprio il Poverello, ha voluto far rivivere nel primo presepio realizzato a Greccio nel 1223.
Il presepio è visitabile tutti i giorni negli orari di apertura del Santuario. Un lavoro accurato, sera dopo sera, con impegno e sacrificio, per mantenere viva negli anni questa bellissima tradizione rivotortese , cittadini e artigiani insieme alla comunità dei frati minori conventuali che custodisce con amore il Santuario di Rivotorto.