Si è svolto oggi martedì 8 ottobre nella Sala del Consiglio Comunale di Assisi la Conferenza stampa di presentazione delProgetto VivaCeMente, un’iniziativa per promuovere l’invecchiamento sano e attivo, alla presenza dei Patner, della Cittadinanza e delle Associazioni non profit del territorio.
Il Dottor Massimo Paggi, Assessore al Sociale del Comune di Assisi, capofila della Zona Sociale 3 dell’Umbria, ha evidenziato la forza e il valore del Progetto che non è l’ennesimo piano di assistenza alla vecchiaia ma si tratta di un ottimo supporto per il tessuto sociale che è come un ecosistema integrato in cui anche la popolazione Senior contribuisce allo sviluppo armonico e al benessere.
Il Presidente di VI.VA. Luigi Marini riferisce che obiettivo del progetto è trasformare il paradigma culturale e sanitario sull’invecchiamento, coinvolgendo gli anziani come parte integrante e attiva della comunità. VivaCeMente ha avuto una fase di incubazione di oltre 12 mesi durante i quali si sono svolti focus group, interviste e questionari alla popolazione della Zona Sociale 3 e interviste ai medici di medica generale per meglio intercettare i bisogni e le necessità.
Nicola Angelini, Presidente di Confimi Industria Umbria, partner del Progetto, ha sottolineato l’importanza di promuovere stili di vita sani ed attivi nelle aziende e nei luoghi di lavoro per i lavoratori Senior che si avvicinano al momento della pensione sottolineando l’importanza del trasferimento della conoscenza e dei valori alle giovani generazioni.
Maria Serena Galassi, di VI.VA. ha illustrato le 4 aree di azione del progetto:
1. Percorso Abil.Mente: screening individuale, stimolazione cognitiva e ginnastica dolce per la prevenzione e il mantenimento di un invecchiamento attivo per gli over 65.
2. Age Management e People Care in azienda: interventi per la promozione della salute tra gli over 60 nei contesti aziendali, con attività di sensibilizzazione e screening.
3. Biblioteca Vivente intergenerazionale: un’iniziativa che promuove il dialogo tra anziani e giovani, abbattendo pregiudizi e costruendo scambi di esperienze significative e di alto valore umano.
4. Tavolo di lavoro pubblico-privato: per lo sviluppo di politiche su invecchiamento sano e attivo, con la divulgazione di buone pratiche e linee guida per la comunità e i medici di base.
A conclusione della mattinata, la Dott.ssa Ilaria Vescarelli, Direttrice del Distretto Sanitario dell’Assisano ha evidenziato l’importanza di fare rete e operare in stretto contatto con i medici di medicina generale, i professionisti della sanità e con le organizzazioni del terzo settore. Il valore aggiunto del Progetto VivaCeMente è operare in modo trasversale e intersettoriale, con un’alleanza intergenerazionale fuori da contesti medicalizzati e in ottica di promozione della salute.
Il progetto VivaCeMente è guidato da VI.VA. Partecipazione e Solidarietà di Assisi Aps, con il sostegno del Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo e con il partenariato e la collaborazione dei Comuni della Zona Sociale 3 dell’Umbria (Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara, Valfabbrica), Usl Umbria 1 tramite il Distretto dell’Assisano e Coordinamento Servizi Sociali Aziendali, Fondazione Assisi Caritas, OPI-Ordine delle Professioni Infermieristiche di Perugia, Confimi Industria Umbria, Il Riccio APS, Fondazione Exodus-Cantiere Educativo di Assisi, UniTre-Università della Terza Età.