Pomeriggio di festa con i cittadini e le istituzioni, sabato 18 ottobre 2025, presso il Palazzo del Capitano del Perdono a Santa Maria degli Angeli, dove ha preso il via ufficialmente la Festa del Piatto di Sant’Antonio Abate 2026. All’ordine del giorno la presentazione dei Priori Serventi 2026 e i segni rappresentativi del Piatto. Un cerimoniale molto atteso dall’intera comunità angelana, alla presenza della Presidente della Regione, Stefania Proietti, della vicesindaco di Assisi Veronica Cavallucci, dell’assessora Scilla Cavanna, del parroco di Santa Maria degli Angeli, padre Saul Tambini, del neopresidente dell’associazione Priori Piatto di Sant’Antonio Abate, Pietro Ronca, dei rappresentanti di autorità civili e militari.
Applausi per i Priori Serventi 2026, eccoli in ordine alfabetico: Paolo Capezzali, Eolo Cicogna, Andrea Cipriani, Cristian Lutazi, Roberto Mazzoli, Alessandro Mencarelli, Alessandro Neri, Alessandro Perticoni, Francesco Polticchia, Luca Quacquarini, Spartaco Rossi e Danilo Truffarelli.
“Una festa che unisce devozione, tradizione, solidarietà – ha sottolineato con gioia la Presidente della regione Stefania Proietti – una festa che è identità e orgoglio per tutti i valori che veicola esprimendo il senso di appartenenza ad una comunità, quella angelana, di popolosa gente in crescente cammino. Con sincera gratitudine, insieme alle mie amiche Priore Serventi 2025, le prime donne nella storia del Piatto, consegniamo il testimone a questa nuova squadra di amici tutti angelani, perché insieme, cittadini e cittadine, abbiamo l’obbligo di far proseguire questo sentito appuntamento. Ho sempre nel cuore essere priora uscente. Ringrazio Priori e Priore di ieri e di oggi che tanto impegno hanno profuso e proseguono ancora nel loro servizio”.
“Mi unisco con sincera partecipazione all’orgoglio della gente angelana che, quest’anno, attraverso la squadra dei Priori Serventi 2026, fa proseguire Il Piatto di Sant’Antonio, entrato nell’agenda delle feste nazionali – ha sottolineato la vicesindaco Cavallucci – una Festa che è patrimonio dell’intero Comune, anche perché coinvolge e vede protagonisti gli animali, nostri fedeli amici e coadiutori nel lavoro”.
Padre Saul Tambini ha ricordato a tutti il valore insostituibile della carità, alla base della Festa del Piatto, di cui la società ha crescente bisogno. “Siamo stasera nel cuore di Santa Maria – ha sottolineato il neo presidente dell’Associazione Priori Pietro Ronca – per dare inizio ufficialmente al Piatto, la Festa d’Inverno del nostro territorio che rappresenta da oltre un secolo i valori della Devozione, del Servizio, della Tradizione, della Solidarietà, una Festa che ogni anno fa esplodere quella voglia di Prioranza mai sopita nel tempo: ce lo suggeriscono le straordinarie Priore uscenti che hanno offerto un servizio fortemente innovativo e i Priori Serventi, tutti angelani, uniti dal vincolo dell’amicizia. Vi ringrazio tutti per questa sinergia con i riti religiosi nel nome del nostro amato compatrono Sant’Antonio Abate”.
“Nel presentare il programma e i segni artistici identificativi di questa edizione della Festa 2026 – ha ribadito Eolo Cicogna, presidente dei Priori Serventi – la memoria corre a tutti i Priori che ci hanno preceduto, ai cittadini, per avere creato sempre intorno a questa festa un clima di emozione e di calore che ha riscaldato nel cuore dell’inverno la grande famiglia angelana. Noi Serventi, quest’anno, abbiamo ritrovato un connotato particolare: siamo tutti angelani e questo ci è apparso, se non un traguardo, almeno un sogno avveratosi. Piccoli e grandi eventi ci coinvolgeranno, ma importante per noi è avere conservato tutte le orme della tradizione civile e religiosa: non a caso abbiamo scelto questo luogo per la presentazione ufficiale. Quest’anno – sarà questa la novità che ci sta più a cuore segnalare – è che occorreva fissare nella carta stampata le memorie cittadine della Festa, con il loro folklore popolare, qualche ricordo e la storia da cui ha avuto origine, per consegnarla alle future generazioni in modo indelebile. Presenteremo il libro nel prossimo mese di dicembre”.
Il momento dello scoprimento del piatto in ceramica è stato emozionante. L’artista Francesca Capitini ha spiegato i motivi ispiratori della sua creazione: il focaraccio del 17 gennaio 2025 sulla piazza spingeva luci e ombre dal Palazzo del Capitano del Perdono fino alla Basilica e questa atmosfera aveva ispirato priori e artista. Il Piatto infatti raffigura un rassicurante Sant’Antonio con i suoi simbolici animali, nella luce di un notturno cielo blu, scenario della cupola e della Madonnina dorata. Una luna di fuoco riscalda questi segni immortali di Santa Maria. Ma Francesca non ha tralasciato nemmeno il retro del Piatto dove, in cerchio, ci sono i Priori che creano una figura senza inizio né fine, come la loro amicizia, come il servizio nel loro anno di Prioranza.
Il tradizionale Piatto di Sant’Antonio, che si svolge a Santa Maria degli Angeli, è legato a un episodio verificatosi tra il 1850 e il 1860, quando la città era un’importante stazione di posta sulla direttrice Roma-Firenze. In seguito allo scoppio di una grave epidemia che fece ammalare molti cavalli, gli abitanti del luogo, preoccupati, si rivolsero allora a sant’Antonio Abate, protettore del bestiame, pregando i religiosi della Porziuncola di fare un Triduo in onore del Santo, di cui in quei giorni ricorreva la festa. Ottenuta la grazia con la fine del morbo e scongiurato dunque il pericolo di morte, i cittadini ringraziarono festeggiando per le vie della città e distribuendo un pasto ai poveri, che da allora prese la denominazione di Piatto di Sant’Antonio.
Nel 1978 venne istituita l’Associazione di Priori che dal 1998 si chiama Associazione Priori Piatto Sant’Antonio Abate, il cui scopo è quello di mantenere viva la tradizione e perpetuarla alle future generazioni.
PRIORI SERVENTI 2026
Programma di massima Piatto di Sant’Antonio
PRIORI SERVENTI 2026
Programma di massima Piatto di Sant’Antonio
– 24 Ottobre 2025 – ore 17.00 – S. M. Angeli – Hotel Frate Sole
L’Associazione CTF Cultura saluta i Priori Serventi 2026
• 15 Novembre 2025 – ore 17.00 – S. M. Angeli – Palazzo Capitano del Perdono
Conferenza “Sant’Antonio e il maiale tra cucina e medicina”
con i docenti universitari Stefano Brufani e Paolo Braconi
• Dicembre 2025 – Presentazione libro sulla Festa del Piatto tra storia e memoria
“Il Piatto più caldo dell’Inverno”
• Dal 10 al 16 Gennaio 2026 – Ristorante “Villa Elda” – S. M. Angeli
Taverna dei Priori Serventi 2026
• Dal 9 al 17 Gennaio 2026 – Palazzo Capitano del Perdono – S. M. Angeli
Tavernetta dei Priori Serventi 2026
• 16 Gennaio 2026 – Piazza Santa Maria degli Angeli
Focaraccio di Sant’Antonio
• 18 Gennaio 2026 – Festa di Sant’Antonio Abate
Santa Messa – Processione per le vie di S. Maria – Benedizione degli animali
• 18 Gennaio ore 17.30 – Teatro Lyrick
A teatro con i bambini della scuola “Patrono d’Italia”
• 18 Gennaio ore 21.00 – Teatro Lyrick
Estrazioni Lotteria del Piatto di Sant’Antonio Abate
Restano ferme le manifestazioni civili e religiose fissate dalla tradizione che verranno comunicate tempestivamente.
Foto: redazione Assisi News