(Alessandro Casagrande Contardi) Grande successo per la serata inclusiva di gioco, sport e musica insieme. E’ quella andata in scena sabato 28 giugno, presso il centro sportivo polivalente San Bernardino di Tordandrea. Durante l’evento anche un punto ristoro con camioncino street food. Un evento – organizzato in collaborazione con Promos, Comune di Assisi e Parrocchia.
“Riaccendi la Vita” è un progetto che ha come obbiettivo quello di accendere la speranza e l’inclusione. Esso nasce dalla sinergia tra istituzioni, enti e associazioni del territorio assisano, accomunati dall’obiettivo di porre al centro dell’attenzione le persone fragili e le loro famiglie. Un progetto realizzabile grazie ad una donazione di Proscenium. L’iniziativa, oltre a promuovere attività ludico-sportive inclusive e coinvolgenti, si propone di informare e sensibilizzare la cittadinanza sulla presenza, nel territorio, di realtà socio-sanitarie e associative che costituiscono una rete preziosa di supporto, assistenza e cura.
Attraverso il lavoro congiunto di questi attori, “Riaccendi la Vita” vuole offrire risposte concrete e strumenti utili per migliorare la qualità della vita di chi vive situazioni di fragilità, contribuendo a superare l’isolamento e le difficoltà quotidiane, e favorendo l’inclusione e la partecipazione attiva nella comunità.
Un evento davvero speciale come ben spiegato dalla coordinatrice del gruppo, Marylena Massini: “Siamo molto felici di poter avere l’opportunità di fare questi eventi. L’obbiettivo è quello di insegnare e abituare le persone che l’inclusività e il giocare insieme a persone con disabilità è veramente una bellissima esperienza e, soprattutto, è la cosa giusta da fare”.
Tante le attività presenti all’evento e che hanno visto partecipare tutti i presenti rendendolo più di un semplice evento sportivo: “L’evento è partito con dei giochi sul campo, dove ci sono degli esperti che fanno professionalmente queste attività per ragazzi con disabilità; insieme a loro ci sono anche persone normodotati. E” stato un momento di gioia condivisa dove chi non aveva mai messo pide su un campo sportivo ha potuto giocare, ridere, ascoltare musica e mangiare insieme. Una bellissima serata – termina Marylena Massini – che ci ha permesso, oltretutto, di stare insieme e sentirsi parte di questo bellissimo progetto che si è svolto nel fantastico scenario del centro sportivo di Tordandrea”.