“Riscopri il Carnevalone A.U.C.C.” è il tema dell’evento organizzato dall’associazione umbra per la Lotta contro il Cancro Comitato di Assisi, in programmazione il 25 febbraio 2023 all’Hotel Cenacolo di Santa Maria degli Angeli, una serata di solidarietà all’insegna del divertimento e della convivialità secondo la tradizione. Si è da poco insidiato il nuovo Consiglio Direttivo, che ha definito, insieme a tutti i volontari, un ricco programma di eventi per sostenere tutti i servizi che l’associazione offre ai pazienti oncologici.
Il Comitato AUCC di Assisi opera sul territorio dal 4 aprile del 1987, giorno in cui nacque, nella Sala della Conciliazione del Palazzo Comunale. Il Comitato si attivò prontamente al fine di reperire fondi da destinare agli scopi statutari dell’Associazione, ripristinando la “tombola in piazza”, tradizione cittadina promossa in passato dall’Associazione Combattenti e Reduci e poi interrotta. Il gruppo di volontari si ampliò presto e presero corpo varie iniziative: corsi di formazione per volontari, dibattiti, campagne di prevenzione, il concorso “Idee in fumo”. I volontari, anche con diverse motivazioni di carattere personale, sono stati sempre animati dalla consapevolezza che “la vita di uno appartiene alla vita di tutti” e hanno concretizzato i propri profondi e radicati valori nel comune interesse della solidarietà verso chi è segnato dal disagio, dalla sofferenza della malattia. I volontari assisiati sono stati formati all’ascolto e all’accoglienza, occupandosi per diversi anni del “servizio di accoglienza allo screening mammografico” della ASL, e anche a svolgere opera di sensibilizzazione verso la prevenzione, facendo in modo che le utenti diventassero un veicolo di promozione nell’ambito familiare ed amicale.
In collaborazione con la ASL, il Comitato ha aperto un Centro Oncologico Integrato presso l’Ospedale di Assisi, istituendo anche un servizio di consulenza oncologica, sostenuta economicamente dall’Associazione, che ne garantiva la gratuità. Tale attività è stata poi integrata con l’ambulatorio di riabilitazione fisioterapica e quello di psico-oncologia, a tutt’oggi attivi e funzionanti e anch’essi gratuiti. L’AUCC di Assisi ha anche sostenuto ed incoraggiato il “gruppo volontario” di assistenza domiciliare ai malati, in seguito evolutosi nell’associazione “Con Noi”.
Il Comitato, nel tempo, per reperire fondi utili a mantenere i servizi, ha proseguito l’attività con concerti, convegni, conviviali, spettacoli, presentazione di libri con tematiche inerenti l’oncologia. Con lo slogan “Quando lo sport diventa terapeutico: una camminata con il nord-walking”, ha organizzato ben tre corsi di avvicinamento a questo sport, la cui filosofia è incentrata sul benessere psico-fisico della persona; scopo dichiarato quello di migliorare la qualità della vita del malato oncologico e limitarne la disabilità fisica che può manifestarsi a seguito della malattia e delle terapie per fronteggiarla. Sempre con la ferma convinzione che il recupero del paziente è psicofisico e che si può migliorare la qualità della vita, sotto la competente e infaticabile guida della fisioterapista AUCC Elena Ricci, sono stati poi attivati all’ospedale di Assisi i gruppi A.F.A (attività fisica assistita), per aiutare il mantenimento di uno stile di vita attivo, compatibilmente al livello di disabilità, stimolando anche relazioni interpersonali con grandi benefici dell’umore.
Grazie alla disponibilità economica permessa dalle donazioni di tanti benefattori e dalle tante iniziative realizzate è stato anche fornito materiale di vario genere alla sede ospedaliera di Assisi, sempre con l’intento di “dare sollievo” all’utenza dell’ambulatorio oncologico: poltrone reclinabili per le terapie, un lettino meccanico, un impianto di aria condizionata, una macchina per il linfodrenaggio, arredi, una piccola biblioteca. Infine, nel 2016-17, è stata realizzata nel territorio assisano, con successo e grande partecipazione, la campagna di prevenzione Neo amico mio, a cui sarà dedicata la stessa giornata del 25 febbraio 2023. Malgrado quasi tre anni di pandemia, il Comitato ha portato avanti alcune delle storiche iniziative, compatibilmente con le restrizioni sanitarie, come la pesca estiva al Circolo Fortini, la distribuzione di piante e fiori e l’assistenza ai pazienti con servizi di trasporto da e per gli ospedali per le terapie.
Le realizzazioni del nostro Comitato sono frutto della costante, incondizionata e professionale collaborazione offerta dalla Sede Regionale, guidata sapientemente ormai da tanti anni dall’Avv. Giuseppe Caforio, oltre che dall’impegno, continuativo e serio, di tutti i volontari che lo compongono con la collaborazione ed il sostegno degli enti pubblici e privati, delle associazioni, dei cittadini, dei professionisti e delle imprese. Quest’anno c’è molto fermento in Associazione per la realizzazione di un programma che prevede appuntamenti mensili con iniziative, convegni ed eventi e campagne di sensibilizzazione al volontariato nelle scuole e tra i giovani. Negli anni sono stati raggiungi tanti, qualificati e qualificanti risultati, pur nella consapevolezza che, come sosteneva il fondatore Vittorio Menesini, “tanto è stato fatto e tanto ancora si può fare”.